Quiz di Letteratura Italiana – 50 Domande per Mettere alla Prova le Tue Conoscenze

Sei appassionato di letteratura italiana? Vuoi mettere alla prova le tue conoscenze e allo stesso tempo imparare qualcosa di nuovo?

In questo quiz ti proponiamo alcune domande fondamentali sulla letteratura italiana, un patrimonio culturale immenso, ricco di opere indimenticabili e autori che hanno segnato la storia del pensiero e dell’arte in Europa e nel mondo.

Se ami la cultura e vuoi misurare le tue conoscenze, questo quiz fa per te!

Troverai 50 domande a scelta multipla su poeti, scrittori, opere celebri, movimenti letterari e contesti storici.
Ogni risposta è seguita da una spiegazione utile, per trasformare il quiz in un vero strumento di apprendimento e allenamento per la mente.

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1. Chi è considerato il “padre” della letteratura italiana?

A) Giovanni Boccaccio
B) Dante Alighieri
C) Francesco Petrarca
D) Giacomo Leopardi

✅ Risposta corretta: B) Dante Alighieri

Dante Alighieri (1265-1321) è universalmente riconosciuto come il padre della letteratura italiana per diversi motivi fondamentali. Prima di tutto, fu il primo grande poeta a scrivere in volgare fiorentino anziché in latino, conferendo dignità letteraria alla lingua italiana nascente. La sua “Divina Commedia” non solo rappresenta il capolavoro assoluto della letteratura medievale, ma ha anche posto le basi linguistiche e stilistiche per tutta la letteratura italiana successiva. Dante ha saputo coniugare la cultura classica con quella cristiana, creando un’opera che racchiude tutto il sapere del suo tempo e che continua a influenzare scrittori e pensatori di ogni epoca.


2. In quale secolo è stata scritta la “Divina Commedia”?

A) XI secolo
B) XII secolo
C) XIII secolo
D) XIV secolo

✅ Risposta corretta: D) XIV secolo

La “Divina Commedia” fu composta da Dante Alighieri tra il 1304 e il 1321, quindi durante il XIV secolo. L’opera fu scritta durante l’esilio di Dante da Firenze, iniziato nel 1302. Questo periodo storico, caratterizzato da grandi trasformazioni culturali e sociali, si riflette profondamente nell’opera: il XIV secolo segna infatti la transizione dal Medioevo al Rinascimento, e la Commedia rappresenta perfettamente questa fase di passaggio, combinando la visione medievale del mondo con nuovi fermenti umanistici che preannunciano il Rinascimento.


3. Quali sono le tre cantiche della “Divina Commedia”?

A) Paradiso, Purgatorio, Limbo
B) Purgatorio, Limbo, Inferno
C) Inferno, Limbo, Paradiso
D) Inferno, Purgatorio, Paradiso

✅ Risposta corretta: D) Inferno, Purgatorio, Paradiso
La struttura tripartita della “Divina Commedia” riflette la concezione cristiana dell’aldilà secondo la teologia medievale. L’Inferno rappresenta il regno della dannazione eterna, dove le anime scontano le loro colpe attraverso pene eterne; il Purgatorio è il luogo della purificazione, dove le anime espiano i loro peccati per raggiungere la salvezza; il Paradiso è la dimora di Dio e dei beati. Questa progressione dall’oscurità alla luce, dal peccato alla grazia, rappresenta anche il percorso spirituale dell’anima umana verso la redenzione. Ogni cantica è composta da 33 canti (l’Inferno ha un canto introduttivo in più), per un totale di 100 canti.


4. Chi guida Dante nell’Inferno e nel Purgatorio?

A) Virgilio
B) Beatrice
C) San Francesco
D) San Pietro

✅ Risposta corretta: A) Virgilio
Virgilio, il grande poeta latino autore dell’Eneide, accompagna Dante come guida attraverso l’Inferno e il Purgatorio. La scelta di Virgilio non è casuale: rappresenta la ragione umana e la sapienza classica, elementi necessari per comprendere e superare il peccato. Dante considerava Virgilio il suo maestro poetico (“Tu se’ lo mio maestro e ‘l mio autore”), e attraverso di lui rende omaggio alla tradizione letteraria latina. Tuttavia, Virgilio, essendo un pagano, non può accedere al Paradiso cristiano, e nel Paradiso terrestre lascia il posto a Beatrice, che rappresenta la fede e la grazia divina necessarie per l’ascesa verso Dio.


5. Quale figura femminile ispira gran parte della poesia di Dante?

A) Laura
B) Fiammetta
C) Silvia
D) Beatrice

✅ Risposta corretta: D) Beatrice
Beatrice Portinari è la figura centrale dell’ispirazione poetica di Dante. Secondo la “Vita Nova”, Dante la incontrò per la prima volta all’età di nove anni e se ne innamorò perdutamente. Beatrice rappresenta l’amore idealizzato e spirituale, che eleva l’anima verso Dio. Nella “Divina Commedia”, Beatrice assume un ruolo ancora più elevato: è lei che chiede a Virgilio di guidare Dante, e successivamente lo accompagna nel Paradiso come simbolo della grazia divina e della teologia. La figura di Beatrice ha influenzato profondamente la concezione dell’amore nella letteratura occidentale, trasformando l’amore terreno in veicolo di elevazione spirituale.


6. Chi scrisse il celebre “Canzoniere”, raccolta di poesie dedicate a Laura?

A) Ludovico Ariosto
B) Francesco Petrarca
C) Luigi Pulci
D) Giambattista Marino

✅ Risposta corretta: B) Francesco Petrarca
Francesco Petrarca (1304-1374) compose il “Canzoniere” (originariamente intitolato “Rerum vulgarium fragmenta”), una raccolta di 366 componimenti poetici dedicati principalmente all’amore per Laura. Quest’opera ha rivoluzionato la poesia europea, codificando il sonetto italiano e creando un modello poetico che sarà imitato per secoli. Il “petrarchismo” si diffuse in tutta Europa, influenzando poeti come Shakespeare in Inghilterra e Ronsard in Francia. Petrarca ha saputo trasformare l’esperienza amorosa personale in una forma d’arte universale, esplorando con sottile introspezione psicologica i contrasti dell’animo umano tra amore terreno e aspirazione spirituale.


7. Chi è l’autore del “Decameron”?

A) Giovanni Boccaccio
B) Niccolò Machiavelli
C) Cesare Beccaria
D) Benedetto Croce

✅ Risposta corretta: A) Giovanni Boccaccio
Il Decameron è una raccolta di 100 novelle scritte da Boccaccio nel Trecento. L’opera è ambientata durante l’epidemia di peste del 1348 e presenta una straordinaria varietà di stili, temi e personaggi, offrendo un ritratto vivo e ironico della società dell’epoca.


8. Quante novelle contiene il “Decameron”?

A) 50
B) 80
C) 100
D) 200

✅ Risposta corretta: C) 100
Il titolo stesso Decameron deriva dal greco e significa “dieci giorni”: dieci giovani narrano dieci novelle al giorno per dieci giorni, per un totale di 100 racconti. La struttura dell’opera è estremamente innovativa per l’epoca e influenzerà molti scrittori successivi.


9. Quale periodo storico fa da sfondo al “Decameron”?

A) Le Crociate
B) La peste del 1348
C) L’incoronazione di Carlo Magno
D) La caduta dell’Impero Romano

✅ Risposta corretta: B) La peste del 1348
L’opera si apre con una descrizione realistica e commovente della peste che colpì Firenze nel 1348. Per sfuggire all’epidemia, dieci giovani si rifugiano in campagna e danno vita al ciclo di novelle. Questo contesto rende il Decameron non solo un capolavoro letterario, ma anche un documento storico di grande valore.


10. Chi è l’autore de “Il Principe”?

A) Ludovico Ariosto
B) Torquato Tasso
C) Niccolò Machiavelli
D) Lorenzo de’ Medici

✅ Risposta corretta: C) Niccolò Machiavelli
Il Principe è un trattato politico scritto nel 1513 da Niccolò Machiavelli. È una delle opere più influenti della storia del pensiero politico. L’autore analizza la natura del potere e offre consigli ai governanti su come conquistarlo e mantenerlo, con un approccio realistico e spesso discusso.


11. A chi è dedicato “Il Principe” di Machiavelli?

A) Papa Leone X
B) Lorenzo de’ Medici, duca di Urbino
C) Papa Clemente VII
D) Lorenzo il Magnifico

✅ Risposta corretta: B) Lorenzo de’ Medici, duca di Urbino
Niccolò Machiavelli dedicò Il Principe a Lorenzo de’ Medici, nipote di Lorenzo il Magnifico e duca di Urbino. La dedica aveva lo scopo di ottenere il favore dei Medici e rientrare nei circoli politici fiorentini, dopo l’allontanamento seguito al ritorno dei Medici al potere.


12. Quale di queste opere è stata scritta da Ludovico Ariosto?

A) La Gerusalemme Liberata
B) Morgante
C) Orlando innamorato
D) Orlando Furioso

✅ Risposta corretta: D) Orlando Furioso
Orlando Furioso è un poema cavalleresco di Ludovico Ariosto, pubblicato per la prima volta nel 1516. È il seguito ideale dell’Orlando innamorato di Matteo Maria Boiardo e unisce avventura, amore, magia e satira in un capolavoro della letteratura rinascimentale.


13. Chi è l’autore del poema epico “La Gerusalemme Liberata”?

A) Torquato Tasso
B) Giosuè Carducci
C) Tommaso Campanella
D) Carlo Goldoni

✅ Risposta corretta: A) Torquato Tasso
Torquato Tasso scrisse La Gerusalemme Liberata tra il 1565 e il 1575. L’opera narra in chiave epica e cristiana la prima crociata e l’assedio di Gerusalemme, combinando l’azione eroica con elementi lirici, religiosi e psicologici.


14. Qual è il tema principale de “La Gerusalemme Liberata”?

A) Le avventure di Orlando
B) La guerra di Troia
C) L’amore cortese
D) La prima crociata

✅ Risposta corretta: D) La prima crociata
Il poema racconta le imprese dei crociati guidati da Goffredo di Buglione nella conquista di Gerusalemme. L’opera riflette i valori della Controriforma, esaltando la fede e la missione cristiana, pur includendo passioni amorose e conflitti interiori.


15. Chi è l’autore dell’opera teatrale “La Locandiera”?

A) Pietro Metastasio
B) Vittorio Alfieri
C) Carlo Goldoni
D) Giovanni Verga

✅ Risposta corretta: C) Carlo Goldoni
La Locandiera è una commedia brillante scritta da Carlo Goldoni nel 1753. La protagonista, Mirandolina, è una donna intelligente e indipendente che gestisce con astuzia i suoi corteggiatori, sfidando i pregiudizi maschili. È una delle opere più rappresentative della riforma teatrale goldoniana.


16. Chi è considerato il massimo esponente dell’Illuminismo italiano?

A) Giuseppe Parini
B) Cesare Beccaria
C) Giacomo Leopardi
D) Alessandro Manzoni

✅ Risposta corretta: B) Cesare Beccaria
Cesare Beccaria è una figura centrale dell’Illuminismo italiano, noto per le sue idee riformatrici in ambito giuridico e sociale. La sua opera più importante, Dei delitti e delle pene, ha rivoluzionato il pensiero penale europeo, opponendosi alla tortura e alla pena di morte, e promuovendo la giustizia razionale.


17. Quale famosa opera scrisse Cesare Beccaria?

A) Dei delitti e delle pene
B) La Scienza Nuova
C) Il Giorno
D) Storia della colonna infame

✅ Risposta corretta: A) Dei delitti e delle pene
Pubblicata nel 1764, Dei delitti e delle pene è una delle opere più influenti del pensiero illuminista. Beccaria vi sostiene che la pena deve avere una funzione preventiva e non vendicativa, e che le leggi devono essere chiare e applicate con equità. Il libro influenzò profondamente il diritto moderno.


18. Chi è l’autore del poema “Il Giorno”?

A) Vittorio Alfieri
B) Pietro Metastasio
C) Giuseppe Parini
D) Carlo Collodi

✅ Risposta corretta: C) Giuseppe Parini
Il Giorno è un poemetto satirico di Giuseppe Parini, scritto in versi sciolti, che prende di mira la nobiltà del Settecento, descrivendone la vita oziosa. Attraverso l’ironia, Parini propone ideali illuministi di educazione, lavoro e impegno civile, opponendosi alla superficialità dell’aristocrazia.


19. Per quale genere letterario è famoso Vittorio Alfieri?

A) Commedia
B) Tragedia
C) Poesia lirica
D) Romanzo

✅ Risposta corretta: B) Tragedia
Vittorio Alfieri è considerato il padre della tragedia moderna italiana. Le sue opere trattano spesso il conflitto tra libertà e tirannide, ispirandosi ai valori dell’indipendenza e dell’eroismo. Alcuni dei suoi titoli più noti sono Saul, Mirra, Filippo e Bruto.


20. Quale filosofo napoletano è autore de “La Scienza Nuova”?

A) Benedetto Croce
B) Tommaso Campanella
C) Francesco De Sanctis
D) Giambattista Vico

✅ Risposta corretta: D) Giambattista Vico
La Scienza Nuova (1725) è l’opera principale di Giambattista Vico, in cui propone una filosofia della storia ciclica e collettiva, anticipando concetti moderni di sociologia e antropologia. Secondo Vico, i popoli attraversano tre età (degli dei, degli eroi e degli uomini) in un processo storico ricorrente.


21. Chi scrisse il romanzo “I Promessi Sposi”?

A) Giacomo Leopardi
B) Ugo Foscolo
C) Alessandro Manzoni
D) Giovanni Verga

✅ Risposta corretta: C) Alessandro Manzoni
I Promessi Sposi, pubblicato in forma definitiva nel 1840, è considerato il primo grande romanzo moderno della letteratura italiana. Alessandro Manzoni lo scrisse con l’intento di unire la lingua nazionale e offrire un modello letterario accessibile e morale. Il romanzo affronta temi come la giustizia, la fede, l’amore e l’oppressione sociale.


22. Chi sono i protagonisti de “I Promessi Sposi”?

A) Renzo e Lucia
B) Paolo e Francesca
C) Romeo e Giulietta
D) Orlando e Angelica

✅ Risposta corretta: A) Renzo e Lucia
Renzo Tramaglino e Lucia Mondella sono i due fidanzati che, a causa delle ingiustizie e dei soprusi di Don Rodrigo, devono affrontare numerose difficoltà prima di potersi sposare. La loro storia è un pretesto per Manzoni per riflettere sulla condizione umana e sulla Provvidenza divina.


23. In quale secolo è ambientato il romanzo “I Promessi Sposi”?

A) XVI secolo
B) XVII secolo
C) XVIII secolo
D) XIX secolo

✅ Risposta corretta: B) XVII secolo
La vicenda si svolge tra il 1628 e il 1630, nel pieno del XVII secolo, in Lombardia, durante un periodo segnato da carestie, guerre e pestilenze. Questo contesto storico è ricostruito da Manzoni con grande rigore documentario, rendendo il romanzo anche una fonte storica preziosa.


24. Quale importante opera poetica scrisse Giacomo Leopardi?

A) I Canti
B) Le Rime
C) Vita nuova
D) Le Odi barbare

✅ Risposta corretta: A) I Canti
I Canti è la raccolta più rappresentativa della poesia di Leopardi. In essa, l’autore esprime con profondità i temi dell’infelicità umana, della natura indifferente e del desiderio di infinito. Tra i componimenti più celebri ricordiamo L’infinito, A Silvia e La ginestra.


25. Chi è l’autore del poema “Le Grazie”?

A) Ugo Foscolo
B) Giosuè Carducci
C) Giovanni Pascoli
D) Gabriele D’Annunzio

✅ Risposta corretta: A) Ugo Foscolo
Le Grazie è un poema incompiuto di Ugo Foscolo, in cui l’autore celebra la bellezza, l’arte e l’armonia. È un’opera ricca di riferimenti classici e mitologici, considerata una delle espressioni più raffinate del neoclassicismo italiano.


26. Chi fu il primo scrittore italiano a ricevere il Premio Nobel per la letteratura?

A) Luigi Pirandello
B) Italo Svevo
C) Carlo Collodi
D) Giosuè Carducci

✅ Risposta corretta: D) Giosuè Carducci
Giosuè Carducci ricevette il Premio Nobel per la Letteratura nel 1906. Poeta, professore universitario e senatore del Regno, è noto per il suo stile classico e patriottico. Tra le sue opere più importanti ricordiamo Rime nuove e Odi barbare.


27. Quale di questi romanzi è stato scritto da Giovanni Verga?

A) Il Piacere
B) I Malavoglia
C) La coscienza di Zeno
D) Il fu Mattia Pascal

✅ Risposta corretta: B) I Malavoglia
I Malavoglia è il capolavoro di Giovanni Verga e uno degli esempi più significativi del verismo italiano. Racconta la storia di una famiglia di pescatori siciliani colpita da una serie di disgrazie. Verga adotta uno stile impersonale e aderente alla realtà sociale, per mostrare la durezza della vita.


28. Quale famiglia è protagonista del romanzo “I Malavoglia”?

A) Famiglia Trao
B) Famiglia Uzeda
C) Famiglia Salina
D) Famiglia Toscano

✅ Risposta corretta: D) Famiglia Toscano
La famiglia protagonista è quella dei Toscano, soprannominata “Malavoglia”, secondo una tradizione siciliana che attribuisce nomi ironici. Vivono ad Aci Trezza e affrontano le sfide del destino, tra povertà, lutti e fallimenti, in una Sicilia ancora legata a una società arcaica e immobile.


29. Chi è l’autore del romanzo “La coscienza di Zeno”?

A) Luigi Pirandello
B) Italo Svevo
C) Alberto Moravia
D) Cesare Pavese

✅ Risposta corretta: B) Italo Svevo
La coscienza di Zeno, pubblicato nel 1923, è uno dei romanzi più innovativi della letteratura italiana. Italo Svevo racconta la vita di Zeno Cosini attraverso un diario terapeutico, esplorando l’inconscio, i conflitti interiori e l’autosabotaggio. L’opera è influenzata dalla psicoanalisi freudiana.


30. Quale tra queste opere è una raccolta poetica scritta da Eugenio Montale?

A) Vita nuova
B) L’Allegria
C) Ossi di seppia
D) Ed è subito sera

✅ Risposta corretta: C) Ossi di seppia
Ossi di seppia è la prima raccolta poetica di Eugenio Montale, pubblicata nel 1925. In essa l’autore esprime il disagio esistenziale del Novecento, utilizzando un linguaggio asciutto e immagini della natura come simboli della condizione umana. Montale ricevette il Nobel per la Letteratura nel 1975.


31. Chi è l’autrice del celebre romanzo Canne al vento, ambientato in Sardegna?

A) Grazia Deledda
B) Elsa Morante
C) Natalia Ginzburg
D) Sibilla Aleramo

✅ Risposta corretta: A) Grazia Deledda
Grazia Deledda, Premio Nobel per la Letteratura nel 1926, è l’autrice di Canne al vento (1913), romanzo ambientato nella Sardegna rurale. L’opera esplora la fatalità del destino e il peso della tradizione, con uno stile lirico e profondo.


32. Chi è l’autore della raccolta poetica L’Allegria?

A) Giuseppe Ungaretti
B) Eugenio Montale
C) Salvatore Quasimodo
D) Umberto Saba

✅ Risposta corretta: A) Giuseppe Ungaretti
L’Allegria è la raccolta poetica che ha segnato la nascita dell’Ermetismo italiano. Giuseppe Ungaretti, attraverso versi brevi e intensi, ha trasformato la tragedia della guerra in un’esperienza poetica universale. Celebri poesie come Soldati e San Martino del Carso ne fanno parte.


33. Chi scrisse il romanzo Uno, nessuno e centomila, incentrato sul tema dell’identità personale?

A) Giovanni Pascoli
B) Italo Svevo
C) Luigi Pirandello
D) Alberto Moravia

✅ Risposta corretta: C) Luigi Pirandello
Nel suo ultimo romanzo, Uno, nessuno e centomila, Luigi Pirandello affronta il tema dell’identità e della percezione di sé attraverso il personaggio di Vitangelo Moscarda. L’opera è un capolavoro filosofico e psicologico, emblema del relativismo pirandelliano.


34. Quale celebre dramma di Pirandello racconta la storia di una famiglia che vive in un teatro?

A) Così è (se vi pare)
B) Il giuoco delle parti
C) Sei personaggi in cerca d’autore
D) Enrico IV

✅ Risposta corretta: C) Sei personaggi in cerca d’autore
Sei personaggi in cerca d’autore è uno dei drammi più rivoluzionari del teatro moderno. In quest’opera, Pirandello abbatte la quarta parete e mette in scena il confine sfumato tra realtà e finzione. La famiglia “incompiuta” cerca un autore per raccontare la propria tragedia.


35. Chi ha scritto il romanzo Gente in Aspromonte, ambientato nella Calabria rurale?

A) Corrado Alvaro
B) Elio Vittorini
C) Vasco Pratolini
D) Giovanni Verga

✅ Risposta corretta: A) Corrado Alvaro
Gente in Aspromonte (1930) è un romanzo di denuncia sociale scritto da Corrado Alvaro. Ambientato in Calabria, racconta la dura vita dei contadini e pastori calabresi, affrontando temi come l’ingiustizia, l’arretratezza e il desiderio di riscatto.


36. Quale di questi romanzi è stato scritto da Umberto Eco?

A) Se una notte d’inverno un viaggiatore
B) Il nome della rosa
C) La chimera
D) La Storia

✅ Risposta corretta: B) Il nome della rosa
Il nome della rosa è un romanzo storico e filosofico pubblicato da Umberto Eco nel 1980. Ambientato in un monastero medievale, unisce mistero, semiotica e riflessione sul sapere. Ha ottenuto un successo mondiale e ispirato film e serie TV.


37. Chi è l’autore del romanzo Il sentiero dei nidi di ragno?

A) Cesare Pavese
B) Italo Calvino
C) Elio Vittorini
D) Beppe Fenoglio

✅ Risposta corretta: B) Italo Calvino
Il sentiero dei nidi di ragno (1947) è il romanzo d’esordio di Italo Calvino. Ambientato durante la Resistenza, racconta la guerra vista con gli occhi innocenti di un bambino, Pin. È un’opera poetica e toccante, che introduce già la vena fantastica dell’autore.


38. Quale famoso romanzo di Primo Levi racconta la sua esperienza nei campi di concentramento?

A) Se questo è un uomo
B) La tregua
C) I sommersi e i salvati
D) Il sistema periodico

✅ Risposta corretta: A) Se questo è un uomo
Se questo è un uomo è il racconto-testimonianza della prigionia di Primo Levi nel campo di Auschwitz. Pubblicato nel 1947, è una delle opere più importanti della letteratura sull’Olocausto, essenziale per comprendere l’orrore e la disumanizzazione del lager.


39. Chi scrisse Il Gattopardo, celebre romanzo ambientato nella Sicilia dell’Ottocento?

A) Leonardo Sciascia
B) Andrea Camilleri
C) Giuseppe Tomasi di Lampedusa
D) Cesare Pavese

✅ Risposta corretta: C) Giuseppe Tomasi di Lampedusa
Il Gattopardo fu pubblicato postumo nel 1958 ed è l’unico romanzo del principe siciliano Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Ambientato durante il Risorgimento, racconta il declino dell’aristocrazia siciliana attraverso la figura del Principe di Salina. Il celebre motto dell’opera è: “Se vogliamo che tutto rimanga com’è, bisogna che tutto cambi”.


40. Quale celebre romanzo di Dino Buzzati è ambientato in una fortezza ai confini di un deserto?

A) Il segreto del Bosco Vecchio
B) Un amore
C) Il deserto dei Tartari
D) Barnabo delle montagne

✅ Risposta corretta: C) Il deserto dei Tartari
Il deserto dei Tartari è il capolavoro di Dino Buzzati. Narra la vita del tenente Drogo, che passa gli anni ad attendere un nemico che non arriva mai. L’opera riflette sul tempo, sull’attesa e sul senso dell’esistenza, diventando un classico della letteratura esistenzialista.


41. Chi ha scritto il romanzo Il disprezzo, da cui è stato tratto un celebre film di Godard?

A) Alberto Moravia
B) Cesare Pavese
C) Italo Calvino
D) Carlo Cassola

✅ Risposta corretta: A) Alberto Moravia
Il disprezzo (1954) è un romanzo di Alberto Moravia che affronta l’alienazione coniugale e la crisi esistenziale. Dal libro è stato tratto il celebre film Le Mépris (1963) di Jean-Luc Godard, con Brigitte Bardot.


42. Quale romanzo d’esordio di Alberto Moravia descrive la crisi morale di una famiglia borghese romana?

A) La noia
B) Gli indifferenti
C) Agostino
D) Il conformista

✅ Risposta corretta: B) Gli indifferenti
Pubblicato nel 1929, Gli indifferenti fu un esordio dirompente. Con stile lucido e disilluso, Moravia racconta l’apatia e la decadenza morale della borghesia romana attraverso i membri di una famiglia in crisi.


43. Fontamara è una celebre denuncia delle ingiustizie sociali. Chi ne è l’autore?

A) Ignazio Silone
B) Elio Vittorini
C) Vasco Pratolini
D) Giovanni Arpino

✅ Risposta corretta: A) Ignazio Silone
Fontamara (1933) è il primo romanzo di Ignazio Silone, ambientato in un villaggio abruzzese. L’opera denuncia le oppressioni subite dai contadini durante il fascismo ed è tradotta in tutto il mondo.


44. Quale scrittore italiano è l’autore del romanzo Sorelle Materassi?

A) Aldo Palazzeschi
B) Marino Moretti
C) Federico Tozzi
D) Aldo Busi

✅ Risposta corretta: A) Aldo Palazzeschi
Sorelle Materassi (1934) è uno dei romanzi più noti di Aldo Palazzeschi. Racconta con ironia e malinconia la vita di due sorelle ricamatrici, sconvolta dall’arrivo di un giovane nipote.


45. Chi ha scritto Gente nel tempo, romanzo che fonde realismo e fantasia?

A) Massimo Bontempelli
B) Giorgio Bassani
C) Carlo Emilio Gadda
D) Antonio Tabucchi

✅ Risposta corretta: A) Massimo Bontempelli
Considerato il fondatore del realismo magico italiano, Bontempelli pubblicò Gente nel tempo nel 1937. Il romanzo narra la parabola di una famiglia attraversata da eventi straordinari, con uno stile tra sogno e realtà.


46. Il mulino del Po, trilogia storica ambientata in Emilia-Romagna, è opera di quale autore?

A) Riccardo Bacchelli
B) Cesare Pavese
C) Raffaello Baldini
D) Carlo Levi

✅ Risposta corretta: A) Riccardo Bacchelli
Riccardo Bacchelli scrisse Il mulino del Po tra il 1938 e il 1940. È una trilogia che ripercorre la storia dell’Ottocento italiano attraverso le vicende di una famiglia di mugnai. Un grande affresco storico e sociale.


47. Dialoghi con Leucò è una raccolta di riflessioni mitologiche e filosofiche. Chi l’ha scritta?

A) Cesare Pavese
B) Salvatore Quasimodo
C) Elio Vittorini
D) Leonardo Sciascia

✅ Risposta corretta: A) Cesare Pavese
Pubblicati nel 1947, i Dialoghi con Leucò sono brevi dialoghi in stile classico tra personaggi mitologici. Cesare Pavese riflette sul destino, il dolore e la condizione umana, unendo mito e introspezione moderna.


48. Quale autore italiano è noto per il romanzo ottocentesco Piccolo mondo antico?

A) Antonio Fogazzaro
B) Giovanni Verga
C) Emilio De Marchi
D) Matilde Serao

✅ Risposta corretta: A) Antonio Fogazzaro
Piccolo mondo antico (1895) è il romanzo più famoso di Antonio Fogazzaro. Ambientato nel Risorgimento, descrive i contrasti tra fede, patriottismo e sentimenti personali. È considerato un classico della narrativa ottocentesca italiana.


49. Giacinta, uno dei primi esempi del verismo italiano, fu scritto da…?

A) Luigi Capuana
B) Giovanni Verga
C) Matilde Serao
D) Federico De Roberto

✅ Risposta corretta: A) Luigi Capuana
Giacinta (1879) è un romanzo di Luigi Capuana, scrittore e teorico del Verismo. L’opera, incentrata su una giovane donna travolta da un destino segnato, è un esempio di indagine psicologica e sociale.


50. Chi è l’autore del romanzo fantastico La pietra lunare?

A) Tommaso Landolfi
B) Dino Buzzati
C) Luigi Malerba
D) Giorgio Manganelli

✅ Risposta corretta: A) Tommaso Landolfi
La pietra lunare (1939) è un romanzo visionario e fantastico di Tommaso Landolfi. Mescola dialetto, mito, sogno e realtà, con una lingua ricchissima e barocca. È considerato uno dei capolavori della narrativa fantastica italiana.


Complimenti per essere arrivato fino in fondo!

Che tu abbia risposto correttamente a tutte le domande o ne abbia scoperte di nuove lungo il percorso, hai appena fatto un ottimo esercizio di allenamento per la mente e di riscoperta della grande letteratura italiana.

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